Modello teorico e di intervento


Approccio Sistemico-Relazionale integrato

Modello teorico e metodologico di riferimento

Nella pratica clinica il mio modello di riferimento è quello sistemico relazionale integrato, che si ispira agli orientamenti della terapia familiare arricchiti dagli studi e dalle applicazioni cliniche della teoria dell'attaccamento.

Secondo l’approccio sistemico il disagio psicologico viene connesso alle relazioni significative per l'individuo, dal livello interpersonale a quello macrosociale, con particolare attenzione ai contesti di crescita e quindi ai legami familiari.

La teoria dell’attaccamento stabilisce come necessità primaria di ogni individuo la possibilità di aver accesso facilmente alla propria figura di attaccamento (genitori, caregiver) per ottenere protezione, conforto, comprensione e rispecchiamento emotivo. Fondamentale importanza ricoprono le relazioni che si creano e si sviluppano con i propri genitori durante l'infanzia.

Attraverso la terapia la persona può comprendere come le caratteristiche del proprio contesto di crescita influenzino il suo modo di essere e di porsi di fronte agli altri e alla realtà esterna. Talvolta episodi traumatici, gravi carenze o inadeguatezza delle cure durante la crescita, possono intervenire in termini negativi nell’adattamento della persona. È dimostrato in letteratura che esperienze riparative (come una relazione stabile con una persona significativa, un matrimonio, una terapia, un'adozione, ...) caratterizzate da sensibilità, responsività, empatia, rispecchiamento emotivo, conforto e protezione, possono essere fondamentali nella cura delle esperienze sfavorevoli vissute.